Grazie alla cosiddetta procedura di chargeback il titolare della carta è meglio protetto.
In caso di problemi in relazione alla fornitura della prestazione o all’addebito di un commerciante, ad es. in caso di addebito errato, di supplementi non consentiti per pagare con la carta di credito (surcharging) o di merce non fornita o errata, il titolare della carta ha il diritto di contestare l’addebito ingiustificato presso il proprio issuer e di chiederne il relativo rimborso. Il titolare della carta di credito è in tal modo protetto al meglio. La maggior parte degli issuer mette a disposizione dei moduli per la cosiddetta procedura di chargeback sui loro siti Internet. Sporadicamente prevedono la presa di contatto telefonica o via e-mail.
I seguenti link rimandano ai corrispondenti moduli rispettivamente ai dati di contatto degli enti competenti: